Finalmente c’è una visione di Calabria. Uno dei più grandi limiti che abbiamo noi calabresi è quello di non avere una visione, cioè un progetto, un’idea, una prospettiva. Un po’ tutti: dalle istituzioni alla politica, dall’impresa al mondo della cultura.
È sempre mancata alla Calabria una visione, qualcosa che andasse oltre il mediocre presente, ben oltre i nostri limiti. E una certa visione di Calabria ce l’ha offerta la convention di Tropea di pochi giorni fa, voluta dal presidente del Gruppo LaC Domenico Maduli, e perfettamente riuscita. Maduli ha dimostrato non solo di avere creato dal nulla un gruppo editoriale di primissimo livello in Italia e di avere messo insieme una squadra di giovani e validi professionisti che hanno cambiato il modo di fare televisione. Ma soprattutto ha dimostrato di avere una precisa visione di Calabria che smentisce tutti i luoghi comuni, tutto quella che è sempre stato il racconto della Calabria.
Commenti recenti